La luce del Potere

Sepillo è un giovane artigiano che vive felicemente con la moglie ed i suoi figli nel paesino di Ypsigro. La sua vita all’improvviso viene stravolta da una grave crisi economica che colpisce lo Stato e sotto il peso insostenibile delle imposte è costretto ad indebitarsi, a chiudere la sua bottega e a vendere tutti i suoi averi.

Scoraggiato da questa inaccettabile situazione, Sepillo decide di togliersi la vita.

Tuttavia, prima che possa compiere questo insano gesto, una voce dall’alto lo salverà facendogli dono della parola e della satira per divertire la gente, raccontando la sua storia e la misera storia degli uomini servi del potere.

Le cose si complicano quando si manifesterà a Sepillo la Dea Potere che tenterà di sedurlo in una danza.

Una rappresentazione che guarda satiricamente la realtà, invitando ad una riflessione senza veli sulla debolezza dell’uomo attratto dal POTERE.

durata – 60 minuti

Scheda tecnica

Drammaturgia e regia: Giuseppe Vignieri

Musiche: Giuseppe Aiosi

Produzione: I Trovatori

Spazio scenico

Misure minime richieste m 6X6 m

Camera nera “all’italiana”

Sala totalmente oscurabile.

N. 8 PC 1000 W + bandiere

N. 3 sagomatori

N. 2 PC 500 W + bandiere

Scala per puntamenti

Cavi adeguati a tutti i collegamenti

12 canali dimmer

Console luci

Luci

Fonica

Solo qualora la sala esigesse di supporti fonici:

2 microfoni panoramici.

NB: Lo spettacolo è pensato per adattarsi a qualsiasi situazione tecnica, la scheda fa esclusivamente riferimento alla situazione ottimale.